Lewis B.Smedes dice che “Perdonare significa liberare un prigioniero e scoprire che quel prigioniero eri tu”.
William Blake dice che “E ‘più facile perdonare un nemico che perdonare un amico”.
Infatti, più questo torto viene fatto da persone che si amano più il perdono diventa difficile. Il torto subito da un amico o da un familiare rappresentano un vero tradimento alla fiducia e un calpestamento della dignità. E il torto diventa una ferita che sanguina sempre e non riesce a cicatrizzarsi.
Vero, in pratica non è affatto facile, forse proprio per lo stesso motivo. Siamo nati prigionieri, di altri o di noi stessi. In qualche modo, il non perdono, ci consente di sentirci vivi e di avere una motivazione per continuare.
Perdonare significa prendere atto, dopo svariato tempo, che non vale la pena portare rancore; è prendere atto che la nostra vita continua con o senza questa persona; è una scelta che verrà, se verrà, solo dopo attenta analisi personale.
Immagine in artedigitale by ©Raffreefly
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